Bambini spensierati inventavano giochi dal nulla
Giochi a volte un po’ audaci a rischio di qualche “scapaccione”
Campi ancora coltivati ovunque…
…e allora iniziava la scorribanda.
Cosi, per gioco si andava a rubare i “mazzafurri”
Ma quando si arrivava all’albero del Fico la gioia era immensa.
Arrampicati sui suoi rami con le dita incollate del suo latte, si mangiavano quei succulenti frutti fino a non poterne più.
Il giorno dopo le nostre mani ancora profumavano di quell’odore inconfondibile
Ancora oggi quei bricconcelli ormai adulti, respirando quel sentore, tornano con l’anima ed il cuore a quella indelebile fanciullezza
La piramide olfattiva
Limone , Bergamotto, Ribes Nero, Foglia di fico, Pepe Rosa
Fico dolce, Gelsomino, Cardamomo verde, Coriandolo
Cannella scorza, Legno cedro, Legno di guaiaco, Incenso, Ambra